Il percorso didattico formativo, alla base del progetto, si è articolato in diverse lezioni , attraverso le quali è stato possibile fornire ai ragazzi le informazioni essenziali circa la nascita, l’evoluzione e l’assetto amministrativo dell’Unione Europea. L’obiettivo perseguito è stato quello di definire le tappe fondamentali del processo storico- istituzionale nato dal Manifesto di Ventotene, in cui, nel 1944, Spinelli,Rossi e Colorni tracciarono il profilo di un’Europa federale con un solo esercito,una sola moneta,una politica estera comune. Abbiamo, quindi, cercato di sviluppare nei ragazzi il sentimento di appartenenza all’Unione Europea, il desiderio di sentirsi cittadini attivi di una grande Paese, dove si superano i limiti dei singoli nazionalismi e diventa possibile la cooperazione, grazie alla quale si aprono , soprattutto per i giovani grandi opportunità di formazione, di conoscenza, di incontro.
Infine, dopo aver riflettuto sulle tante sfide che attendono l’Europa di oggi, l’intervento pedagogico si è chiuso con un’ultima considerazione:
Dante, Socrate, Cervantes, Dickens, Voltaire, Ciajkovskij appartengono a tutta la cultura europea e non alle loro singole nazioni.
Prima di essere spagnoli, francesi, ungheresi...Siamo indistintamente europei.